Comunità per minori
L’Area Welfare supporta la Direzione regionale Salute, integrazione sociosanitaria, politiche sociali e famiglia nella rivisitazione, qualificazione e innovazione del sistema dei servizi per la tutela dei minori, con l’obiettivo di contribuire a garantire la qualità della vita, pari opportunità, non discriminazione e diritti di cittadinanza, definendo altresì politiche integrate per la prevenzione, la riduzione e l’eliminazione delle condizioni di bisogno e disagio dei minori.
I minori temporaneamente privi di un ambiente familiare idoneo, per i quali non è possibile un affido familiare in base a quando stabilito dalla legge 184/1983 così come novellata dalla legge 149/2001, possono essere temporaneamente accolti presso strutture residenziali. Anche in queste situazioni l’accoglienza è parte di un percorso mirato al mantenimento delle relazioni familiari e per quanto possibile al ricongiungimento familiare entro un periodo di due anni eventualmente ripetibili.
Relativamente a tale tema, l’Area Welfare ha svolto numerose indagini sul territorio e sta collaborando con la Direzione alla predisposizione di una bozza del nuovo regolamento regionale di autorizzazione alla realizzazione e all’esercizio delle strutture residenziali, che sostituisca quello attualmente in vigore.